Descrizione
Riccardo Manzini
Necropoli di Abido, Abusir, Zawiet el-Aryian
In questo volume si esaminano alcune delle aree archeologiche più interessanti per una approfondita analisi dei Complessi piramidali, in quanto da esse sono emersi nuovi panorami sull’architettura funeraria regale e sulla stessa storia egizia.
L’indagine su Abusir presenta, oltre all’aggiornamento sui monumenti già conosciuti, la descrizione di quelli che sono stati studiati solo di recente e di cui non esiste finora alcun riferimento in lingua italiana, ma che hanno consentito di chiarire molti aspetti della V Dinastia.
Nella analisi dell’area di Abido si analizzano due monumenti piramidali quasi ignorati dagli stessi archeologi, che costituiscono l’anello di congiunzione tra le piramidi e le successive tombe della Valle dei Re che da essi si ispirano.
La descrizione di Zawiet el-Aryian, tuttora preclusa a quasi tutti gli studiosi ma di cui si riportano dati rilevati personalmente, ci offre la possibilità di esaminare una rara piramide a gradoni della III dinastia e gli eccezionali resti di una grandiosa piramide abbandonata in fase costruttiva iniziale, collocabile a nostro avviso nella dinastia di Cheope che sarebbe stata la seconda per dimensioni qualora fosse stata terminata.
In ultimo sono analizzate quelle piramidi di dimensioni contenute, sparse in gran parte dell’Egitto, che sembrano appartenere a un identico programma costruttivo regale, la cui natura e significato ci sfuggono tuttora.
Ananke, formato cm 17×24, pagine 400